La luce per il Tempio di Serapide a POZZUOLI
A Pozzuoli sembra di entrare in una magia vissuta dai loro fortunati abitanti. Per questo progetto di illuminazione del Tempio di Serapide ho fatto una “scelta di campo” ho voluto puntare alla valorizzazione del tessuto socio economico, culturale e sociale, che stabiliscono la “catena del valore”.
Pozzuoli non è solo turismo, non il turismo che c’è ma quello che verrà, quello che saremo in grado di intercettare. Un progetto che sappia interpretare le dinamiche moderne con messaggi che sono sulla stessa lunghezza d’onda dei giovani attraverso il loro coinvolgimento.
La forma segue l’emozione ed è per questa ragione che ho pensato ad un progetto di illuminazione MULTI LIVELLO:
Il Macellum si presta a diventare la scena serale di una favola quotidiana dove la luce può creare atmosfere di grande suggestione e, in occasione di eventi e feste, possa offrire la scenografia originale della vita cittadina.
Questo della scenografia urbana di luce, che valorizzi i monumenti e gli scorci architettonici, è uno degli obiettivi primari: sia per approfondire il senso d’appartenenza dei Puteolani alla propria città sia per offrire un ulteriore motivo di attrazione turistica ai visitatori.
L’edificio che prende impropriamente il nome di “Tempio di Serapide” è certamente il più suggestivo di Pozzuoli; i suoi ruderi, emergenti dalle acque sorgive di cui è ricca la zona, offrono al visitatore, soprattutto di sera quando il monumento è illuminato, uno spettacolo impareggiabile, di straordinario fascino.
L’unico modo per appassionare qualcuno con le nostre emozioni, è il racconto, la narrazione che diventa metafora e mezzo di comunicazione del nostro sentire e percepire. Il racconto che voglio intraprendere riguarda la creazione di una nuova visione della luce ambientale, che non sia solo funzionale ma che abbia valenze estetiche, sociali ed emozionali. La forma segue l’emozione, questo è uno dei valori che deve trasmettere questa piccola storia. Il progetto messo in campo in questo caso è la somma di 3 progetti in uno:
Un progetto di luce come nuovo modello di business
Un Primo Livello: Illuminazione Architettonica
La luce enfatizzerà le caratteristiche architettoniche principali interpretando al meglio la memoria del sito, la sua articolazione spaziale, storica e filologica, insieme a continue variazioni di “quadri visivi” alla scenografia generale che ne esalterà il carattere monumentale.
Un Secondo Livello: Illuminazione scenografica
Una luce caratterizzata da mutazioni cromatiche che tendono a creare diverse scenografie luminose. A Questo livello si potrà accendere tutte le sere per un intervallo di tempo determinato grazie ad una UP specifica.
Un Terzo Livello: Illuminazione Spettacolare – FIESTA
Luci sulle colonne e sulla pavimentazione rievocheranno la storia del Tempio di Serapide sotto forma di racconto. Una lenta sequenza di colori accompagnate da una musica ascoltabile solo in cuffia attraverso il proprio telefonino, Un progetto inedito e originale che punta a sviluppare un’attenzione mediatica importante e diventare un forte attrattore di flusso !
Crediti
Categoria
Monumenti
Cliente
Comune di Pozzuoli
Località
Pozzuoli
Architetto
Area
Lighting Design
Filippo Cannata
Lighting Design Team
N. Fiorillo, C. Masone
Anno
2018