L’intervento realizzato per la mostra “La Commedia del Sacco“, che celebra i quaranta anni della rivoluzionaria seduta, affronta il complesso rapporto che intercorre tra opera, spazio di esposizione e luce. Una illuminazione calda, accogliente, puntuale, evidenzia il contenuto di ciascun involucro esaltando i colori, le forme ed il ritmo espositivo;
La luce, concepita come materiale espositivo essa stessa, viene dotata di una propria identità nello spazio, diviene strumento capace di creare spazio.
Il dialogo tra accenti di luce, ombra e penombra produce aree di interazione differenti: i puntamenti dei proiettori si concentrano sull’opera consentendo di leggere in maniera dinamica la texture di ciascuna poltrona (spazio intimo), poi luce diffusa tutt’intorno, con diverse temperature di colore per esaltare le caratteristiche volumetriche ed ospitare con riguardo coloro che si sono avvicinati a curiosare (spazio personale), ed infine zone di ombra e penombra (spazio sociale) per riprodurre un’atmosfera suggestiva, dal forte impatto emozionale, capace di sedurre e porre la massa dei visitatori nella giusta dimensione psicologica.
Crediti
Categoria
Eventi
Cliente
Zanotta
Località
Milano
Architetto
Fabrizio Bertero
Incarico
Illuminazione delle opere
Lighting Design
Filippo Cannata
Data Completamento
2008
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